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Legge Bavaglio. Un’intervista a Gianfranco Amato

L’avvocato Gianfranco Amato è presidente dell’associazione «Giuristi per la vita». Alla domanda: “Cosa pensa della legge Bavaglio?”, posta nel corso della puntata di Missione Paradiso Live intitolata “La propaganda gender e la legge Bavaglio”, del 22 Giugno 2020, l’avvocato ha risposto con note di disappunto. “La legge Bavaglio” – ha detto il Dr. Amato – “rappresenta un tentativo di indottrinamento e di colonizzazione ideologica. La rapidità con la quale si corre verso la sua approvazione lascia trasparire l’obiettivo di imporre l’ideologia gender”. 

Secondo il Testo Unificato della legge, anticipato dal giornale L’Espresso, coloro che istigano a commettere una discriminazione contro chi si dichiara omosessuale o transgender, sarebbero perseguibili con la reclusione da 6 mesi a 4 anni. La stessa pena è riservata a coloro i quali istigano a commettere violenza per motivi razziali. “Il problema” – sottolinea il Dr. Amato – “è che la stessa espressione d’opinione viene considerata un atteggiamento violento dalla categoria omosessuale e gender, e quindi perseguibile penalmente”. A destare particolare preoccupazione è, inoltre, che la legge Bavaglio conterrebbe già gli estremi penali da adottare contro coloro che apertamente esprimono il loro dissenso riguardo alle adozioni di coppie omosessuali o transgender, in quanto considerato una forma di discriminazione nei loro confronti. Analogamente, le scuole non potrebbero imporre ai propri dipendenti di non indossare un abbigliamento quale quello solitamente utilizzato dalle drag queen, anche questo, autorizzato per legge ad istruire i giovani studenti, “onde evitare che crescano con pregiudizi culturali”. Neppure i genitori, dal canto loro, potrebbero esimersi dal mandare i figli nelle scuole in cui insegna personale transgender o omosessuale, in quanto ciò costituirebbe una forma di discriminazione. 

Secondo l’avvocato Amato, il Testo Unificato paragonerebbe, in termini penali, l’”omofobo” al “razzista”. Più nello specifico, come chi viene punito per razzismo non può invocare il diritto alla libertà di opinione, educazione, insegnamento ed associazione, allo stesso modo, anche chi viene accusato di omofobia verrebbe privato esattamente degli stessi diritti. Inoltre, l’articolo 604bis, prevede delle sanzioni molto severe nei confronti di chi viene condannato per omofobia, come il ritiro presso la propria abitazione entro un orario stabilito e l’uscita non prima di un orario altrettanto stabilito per non oltre un anno, la sospensione della patente di guida, del passaporto e dei documenti di riconoscimento validi per l’espatrio per meno di un anno, o la sospensione del diritto di partecipare a propaganda elettorale per non oltre tre anni. 

Il Dr. Amato inoltre segnala come esistano già delle leggi a tutela della categoria omosessuale – transgender (aggravante art. 61 cod. penale); pertanto la legge Bavaglio non sembrerebbe necessaria. Eppure la convocazione per l’approvazione delle varie fasi del disegno di legge è avvenuta “a tappe forzate”: l’avvocato sarebbe stato costretto a partecipare via Skype in quanto non si è neppure attesa l’apertura delle Regioni nelle fasi di emergenza per COVID, “come” - fa notare l’avvocato, “se la priorità al momento fosse l’approvazione di questo disegno di legge, piuttosto che la gestione dei bisogni drammatici che l’epidemia da COVID-19 ha scatenato nel nostro Paese”, conclude l’avvocato, facendo riferimento alla fame e alla disoccupazione in crescita per il fallimento della migliaia di aziende italiane nel post lock-down. 

Migliaia di cristiani ogni giorno vengono non solo discriminati, ma anche insultati, perseguitati, uccisi, in tutto il mondo. Eppure non esistono leggi a tutela dei cristiani. Il Testo Unificato della legge Bavaglio, scritto con ritmo tanto sostenuto, contiene elementi che, di fatto, privano della libertà di opinione, imponendo a tutti gli effetti l’ideologia gender, e promuovendone persino l’insegnamento nelle scuole sin dai primi anni di vita. Che sia davvero un tentativo di colonizzazione ideologica? 

Fonti

Articolo scritto il 27/06/2020 da Cannarella Rossella