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POKEMON GO

Un fenomeno sempre più dilagante, quello di Pokemon Go.

Chi non conosce i colorati esserini che per diversi anni hanno animato le case di chiunque avesse dei figli, adolescenti e non? I Pokemon ebbero subito successo, ma anche a distanza di anni continuano a riscuoterne, al punto che il nuovo gioco disponibile negli Smartphone (in Italia dal 15 Luglio) ha già avuto più di 7 milioni di download e, in testa alle classifiche, ha surclassato persino YouPorn (sito fra i più visitati al mondo da anni).

La novità assoluta sta nel fatto che il gioco utilizza il sistema di Google Maps per integrare il mondo in cui viviamo con quello virtuale, pertanto i pokemon possono essere catturati soltanto se ci si sposta davvero per la città, così come tutti gli aggeggi dell’inventario utili per le sfide e per la caccia. I Pokemon compaiono quindi sullo schermo e, poichè il sistema integra le funzionalità della fotocamera, sono visibili attraverso il cellulare in posti che esistono davvero (ad esempio si può trovare un Pikachu dentro la propria lavanderia…).

Tecnologia molto avanzata, senza dubbio, ma il gioco presenta, come tutti i videogiochi, dei pericoli; spesso ci si dimentica che nessuna realtà virtuale deve e può sostituire quella reale e, sopratutto, che è rischioso utilizzare il proprio cellulare in maniera maniacale, senza prestare alcuna attenzione al mondo circostante.

Attenzione dunque a non tenere gli occhi fissi sullo schermo (inciampando, creando incidenti o finendo in burroni). Il gioco ha, infatti, mietuto già le prime vittime: una giovane è stata investita da un’auto mentre giocava, altri sono caduti da una scogliera per catturare un Pokemon, altri ancora, spingendosi in luoghi isolati, sono stati rapinati (e realmente, non dal Team Rocket…).

Ricordiamoci sempre che nessuna forma di dipendenza è utile e che qualsiasi cosa sia stata creata da Dio e dall’uomo non può e non deve prendere mai il sopravvento su di noi, facendoci perdere il raziocinio che tanto distingue l’essere umano da qualsiasi altro essere.

Il cellulare, come qualsiasi altro mezzo tecnologico, non può rubarci troppo tempo durante la giornata, nè distrarci a tal punto (sia con messaggi, che con giochi simili), da mettere a repentaglio la nostra vita.

Con essa, infatti, non si gioca …

Articolo scritto il 18/07/2016 da Notizie dal fronte

NDF: Conoscere è meglio che ignorare...

Notizie dal Fronte è una redazione giornalistica il cui scopo è informare, senza alcun filtro, su ciò che realmente accade al di fuori dei confini sicuri delle nostre case. Notizie dal Fronte, quindi, vuole essere una finestra che si affaccia nei luoghi più oscuri del mondo, lì dove la guerra e il terrorismo seminano vittime innocenti fra i cristiani, dove antiche sette meditano piani diabolici per imporre il loro predominio, dove vengono progettati vaccini e armi di distruzione di massa allo scopo di ridurre la popolazione mondiale, dove vengono inventate complicate teorie per giustificare la nascita della Terra e dell’uomo e dove si usano la musica e i principali mezzi di comunicazione per inserire messaggi subliminali al fine di far apparire “normale” questa realtà che, ormai, di “normale” conserva ben poco…

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